Nena and the Supeyeahs

Nati nel 2006, i NATS (più conosciuti come Nena and The Superyeahs) hanno subito collezionato importanti vittorie nei più conosciuti concorsi nazionali come "Operazione Soundwave 2008" su MTV, Heineken Jammin' Contest 2008, Ypsigrock Contest 08, Emergenti 2007, Sconcerti 2007 e Nuovi Suoni Live 2007, e partecipato a diversi festival italiani ed internazionali (Coca-Cola Live@ MTV, Give It a Name, Heineken Jammin' Festival, Cube Festival, Ypsigrock Indie Festival) oltre alle importanti aperture fatte dalla band per artisti del calibro di The Cure, John Legend, Afterhours, Morgan, Marlene Kuntz, Silverstein, Story of the Year, Vanilla Sky, Bluvertigo, Bedouin Soundclash, Art Brut e molti altri. Nel corso del 2009 i NaTS hanno pubblicato 3 singoli per conto di Sugar Music e hanno intrapreso un tour italiano (oltre 40 concerti in tutto il Paese), a cui si sono aggiunte nel gennaio 2010 le date del primo tour Europeo della band che ha toccato anche Francia e Gran Bretagna. - Rolling Stone

Se il nome della band ricorda quello della cantante tedesca Nena famosa negli anni ottanta per il brano "99 Luftballons", lo stile dei Nena and the Superyeahs presenta sonorità sicuramente più attuali pur non disdegnando lo stesso universo pop. Dopo aver calcato i palchi prestigiosi dell'Heineken Jammin' Festival e del Coca Cola Live @ MTV, questi cinque ragazzi pubblicano il loro primo EP contenente cinque brani che sprigionano tutta l'energia del moderno dancing rock di band come Franz Ferdinand o Bloc Party ma con una voce femminile che ricorda molto quella di Gwen Stefani.

"Antipanic Scissors" apre le danze con la giusta carica pop mista a distorsioni rock e una melodia orecchiabile. Le ritmiche in levare di "Beautiful day" ricordano i tempi d'oro dei No Doubt, mentre "I need no people at all" sprigiona una carica pop-punk degna di una band già navigata. Non ci resta che aspettare il primo disco della band per poterne confermare il talento. - KDCOBAIN.IT

L'abbiamo vista in azione, durante le audizioni per scegliere i dieci finalisti del nostro concorso, e possiamo anticiparvi una cosa: Nena (al secolo Serena) è un animale da palcoscenico. «Ma no», si schermisce lei, «è solo che avendo fatto teatro per quattro anni non hai più paura della platea. Sei il punto di attenzione ed è giusto così». Sarà. Comunque, complimenti a questa ragazza che si ispira a Gwen Stefani e al rock'n'roll anni '50, e intanto sta per laurearsi in lingue. Ma sarebbe ingiusto sottovalutare il ruolo dei Superyeahs, guidati dal chitarrista-autore Matteo: «Ho incontrato Nena in una radio, mi avevano chiesto di scrivere una sigla e lei doveva cantarla. I Superyeahs esistevano già ma non eravamo soddisfatti della voce. Allora ho chiesto a lei, e così sono nati Nena and the Superyeahs». Che dal pop delle origini sono passati all'attuale mix tra disco, rock ed elettronica, «da ascoltare, ma anche da ballare»: lo portano in giro con regolarità nei locali di Bergamo e dintorni, e riescono a mettere insieme due-tre serate a settimana. Ancora una volta, complimenti.

Chi sono
Michele Clivati, 27 anni, chitarra; Matteo Foresti, 27 anni, chitarra; Federico Laini, 22 anni, basso; Serena Marinelli, 24 anni, voce; Marcello Norrito, 23 anni, batteria

Il brano originale
«Caucciù». Chitarre elettriche e sonorità dance si sposano in un ibrido gradevole, che potrebbe andare bene sia nell’iPod sia sulla pista di una discoteca. A chi scrive sono venuti in mente anche certi gruppi della remota epoca post-punk e new wave. Comunque sia, impossibile resistere alla grinta di Nena/Serena e all’energia dei Superyeahs, che picchiano mica male. Testo in inglese

La cover
«Take on Me» (A-Ha)
28 maggio 2008

- Corriere Della Sera

Nena sono cinque ragazzi di Bergamo: Matteo Foresti (chitarra), Michele Clivati (chitarra), Federico Laini (basso), Marcello Norrito (batteria) e Serena Marinelli-Nena (voce). E il 29 maggio 2009 debuttano in radio. Nena è una band che vuole divertire e trasmettere energia, grinta, gioia di vivere, coinvolgendo le persone con la propria musica. Lo spirito yeah è proprio questo: divertire e divertirsi con la musica! Ed è dal vivo che Nena esprimono tutta la loro personalità, grazie alla quale nel 2008 hanno partecipato a importanti festival nazionali ed europei (Coca-Cola Live@MTV, Give It a Name, Heineken Jammin' Festival, Cube Festival, Ypsigrock) e sono stati scelti per aprire i concerti di band come Cure, John Legend, Bluvertigo, The Styles. Le sonorità della band risentono delle atmosfere rock-steady; i testi sono ironici, le melodie cariche di semplicità e allegria, con arrangiamenti scarni e limpidi. Uno stile tra party pop e disco dance che suona fresco e positivo. Gli ingredienti che compongono la miscela esplosiva musicale dei Nena sono: No Doubt, Franz Ferdinand per i ritmi e la spensieratezza delle melodie, Gwen Stefani per l’approccio sexy e ironico al cantato di Nena (Serena Marinelli), con un pizzico di ingenui riferimenti alle canzoni punk surf. Il videoclip, per la regia di Marco Gentile e prodotto da Marco Salom per Angel Film, vede la band vivere diverse situazioni del mondo di Barbie®, la fashion doll più amata che pochi mesi fa ha festeggiato il suo cinquantesimo anniversario. Nena è una sophisticated lady in tubino nero, una cheerleader, una ragazza anni cinquanta sotto il casco da coiffeuse. La band attraversa i cinquant’anni di storia di Barbie®, proponendone stili e tendenze che hanno cambiato l’immagine della donna nel tempo.
- Sky